In nessuna provincia d’Italia la Lega è giunta in testa, e di conseguenza in nessuna regione, ma nemmeno in nessun collegio. Zero. Solo in quattro province il partito si piazza al secondo posto, in 28 al terzo e nelle rimanenti è come minimo da quarto fino a settimo. Dal 1992 ad oggi la Lega nord ha occupato in media il primo posto in circa un sesto dei comuni italiani.
Oggi i dissapori con i presidenti di regione, con molti amministratori, e per la prima volta con i militanti, stanno diventando palesi. Salvini è commissariato, non esautorato perché per ora non utile sostituirlo.
Il mie editoriale per Il Domani. Potete leggere la versione on-line qui